Quanto si è visto ieri sul nord-ovest Sardegna è un fenomeno che è divenuto in questi ultimi anni piuttosto raro, ma invece succedeva ben più di frequente in passato, quando le condizioni meteo autunnali vedevano un rapido cambiamento dalla stagione calda a quella autunnale.
I temporali si sono formati per il contrasto termico con il mare ancora molto caldo, le nubi raggiunta la terraferma hanno dato luogo ad un iniziale moto convettivo, aumentando il loro volume.
Su tale area è piovuto praticamente per tutto il giorno a più riprese con numerosi temporali. Tutto ciò ha apportato consistenti accumuli in varie località.
Nella zona di Alghero città si sono avuti circa 60 mm di pioggia in un solo giorno, una quantità considerevole per la Perla della Riviera del Corallo. A Sassari la precipitazione oscilla da zona a zona, in alcuni quartieri sono caduti circa 40 mm. Appena più a est la precipitazione è stata lievemente più lieve, ma ad esempio nella zona di Ploaghe e si sono raggiunti circa 35/40 mm di pioggia.
Ben più abbondante è stata la precipitazione più a sud, ci riferiamo ai rilievi del Meilogu, dove in alcuni paesi la quantità di pioggia ha superato persino il 90 mm, come è il caso dei rilevamenti nella zona del bacino idrico artificiale del Bidighinzu.
Eccezionale la pioggia rilevata dalla stazione meteo SAR di Putifigari, dove spicca un valore di 138 mm.
Spostandoci verso est, sempre nel Nord Sardegna, la precipitazione è stata ben più esigua, così anche più a sud del settore occidentale dell’Isola.
Da giorni parlavamo della possibilità di temporali a ridosso delle coste della Sardegna occidentale, così è stato, con temporali piuttosto intensi per le loro scariche elettriche, e potremmo dire inconsueti per la frequenza durante l’arco della giornata.
Praticamente il temporale, seppur a intermittenza, si è abbattuto per tutta la giornata.