La Sardegna è ancora interessata dall’area ciclonica mediterranea, ma già si annuncia un cambiamento rilevante delle condizioni meteo. Infatti, le proiezioni dei centri meteo internazionali, propongono che per metà della prossima settimana, un’area di alta pressione sull’Europa, che andrà a coinvolgere quasi tutta Italia, Sardegna compresa. Questo nuovo anticiclone sarà associato ad aria molto calda rispetto alla media del periodo, specie nel centro dell’Europa.
La bolla d’aria calda ostacolerà il transito verso l’Europa delle nuove perturbazioni oceaniche, che saranno costrette a spingersi in parte verso il Nord Africa, ma soprattutto verso l’Islanda.
La Sardegna riceverà un aumento della temperatura e bel tempo, specie da domenica, con un clima estivo. Infatti un po’ tutte le località di pianura raggiungeranno i 30°C, valore non insolito in settembre, ma neppure troppo comune. L’evento caldo sarà di breve durata. Infatti, verso il finire della prossima settimana, forse già giovedì, l’anticiclone europeo dovrebbe cedere di forza, e lasciar transitare infiltrazioni di aria umida provenienti dall’Oceano Atlantico.
Giovedì si potrebbero manifestare nuovi temporali anche intensi sulla Sardegna, che potrebbero essere più diffusi venerdì prossimo. Ma essendo distanti da tale periodo, saranno necessarie conferme.
Abbiamo parlato di meteo tropicale, anche se è tecnicamente non corretto. Ciò lo abbiamo evidenziato per specificare il più possibile l’eccezionale anomalia termica che avremo in Europa. Infatti, se una bolla d’aria calda come quella che andrà sull’Europa centrale dovesse interessare direttamente la Sardegna, si potrebbero superare in molte località i 40° centigradi.
Pensate che nel 1946 i 45°C che furono raggiunti nei primi del mese.
E in un contesto di condizioni meteo che cambiano rapidamente, e che manifestano ondate di caldo sempre più severe, oltre che di lunga durata, il rischio che si possano verificare eventi atmosferici estremi anche in Sardegna, con temperature straordinariamente elevate, non è affatto fantascienza.
Vari servizi meteo mondiali prevedono per l’Europa centrale picchi di temperatura massima anche di 35° centigradi, che sarebbero valori da record storici di caldo per settembre.
Comunque, per la Sardegna non ci saranno record di caldo, ma il mare attorno si manterrà caldo per quando giungeranno le prossime aree perturbate, quando ci sarà il rischio di una replica dell’ondata di maltempo di questi giorni.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo