Le condizioni meteo, in questo momento, sono tutt’altro che primaverili. La presenza dell’Anticiclone del nord Africa sta portando un ulteriore rialzo delle temperature, rialzo incentivano anche dal vento di Scirocco ed è per questo motivo che i valori massimi più alti verranno registrati sui settori occidentali – notoriamente soggetti all’effetto “favonico”. Valori che potrebbero raggiungere picchi di 27-28°C.
Ma come detto l’altro ieri, in occasione della precedente analisi, la ventilazione sudorientale è associabile a un’ampia struttura ciclonica secondaria collocata a ridosso della Penisola Iberica e nelle prossime 24 ore tale struttura riceverà ulteriori apporti d’aria fresca nord atlantica. Fresco che scivolerà sul nord Africa, producendo un richiamo frontale estremamente instabile i cui effetti non si faranno attendere.
Sabato dovrebbero verificarsi i primi intensi temporali, con acquazzoni, qualche nubifragio e qualche grandinata. Le zone maggiormente a rischio dovrebbero essere quelle centro settentrionali della nostra regione, ma localmente potrebbero manifestarsi scrosci di pioggia anche altrove. Dovrebbe essere il preludio al peggioramento ben più consistente e persistente a partire da domenica, un peggioramento che porterà piogge più diffuse e consistenti, piogge che dovrebbero intrattenersi diffusamente anche a inizio settimana prossima.
Situazione che andrà monitorata con attenzione perché sussiste la possibilità di locali violenti temporali a carattere di nubifragio e accompagnati da grandine. Le temperature, per via di nubi e fenomeni, sono destinate a scendere gradualmente.