Così come previsto, il nucleo gelido proveniente da est è piombato anche sulla nostra regione. Nelle ultime 24 ore abbiamo registrato un vero e proprio tracollo delle temperature, piombate improvvisamente su valori invernali. I venti di Grecale, com’era prevedibile, hanno generato un po’ d’instabilità sui settori orientali della Sardegna e non sono mancate delle nevicate a quote decisamente collinari. Alcuni centri dell’Ogliastra e della Gallura, stamane, si sono risvegliati spolverati di bianco.
La variabilità caratterizzerà anche le prossime ore e potrebbero verificarsi spruzzate di neve sempre lungo la fascia orientale, verso la parte centro settentrionale dell’Isola. Ma attenzione alle prossime 48 ore, perché la presenza di un vortice ciclonico afro-mediterraneo andrà a complicare la situazione. Vortice che, risucchiando l’aria gelida, dovrebbe approfondire un minimo secondario sul Tirreno.
Si prospetta una fase di maltempo localmente intensa, che potrebbe portare piogge localmente abbondanti così come abbondante neve oltre gli 800-1000 metri. Sia giovedì che venerdì. Si tratta di un’evoluzione alquanto complessa a causa della difficoltà modellistica nel valutare l’esatta traiettoria del minimo tirrenico. Potrebbero esserci sorprese anche dal punto di vista della quota neve, a seconda della tenuta dell’aria gelida in quota. Ciò che preme sottolineare è che comunque sarà un’ottima occasione per precipitazioni di una certa rilevanza.