Purtroppo si è verificato quel si temeva, ovvero le piogge hanno assunto carattere alluvionale in quei settori dell’Isola notoriamente più esposti ai venti di Scirocco. Venti sostenuti da una circolazione ciclonica, innescata da una discesa d’aria relativamente fredda atlantica appena a ovest della Sardegna. I contrasti termici, pazzeschi, tra tale massa d’aria e le calde acque mediterranee ha prodotto celle temporalesche auto-rigeneranti, sostenute in seguito da particolari componenti orografiche. Da qui i circa 500 mm del capoterrese, totalmente allagato, e i quasi 400 mm caduti tra il Sarrabus e l’Ogliastra.
Accumuli impressionanti, difficilmente sopportabili dal territorio. Ora stiamo assistendo al passaggio di un fronte temporalesco che si sta muovendo rapidamente in direzione nordest e che nel corso della notte ha attraversato la Sardegna centrale. E’ l’ultimo sussulto di questa pesantissima ondata di maltempo, che lascerà delle ferite e che lascerà accumuli di pioggia veramente pazzeschi.
Nel weekend dovrebbe subentrare un miglioramento ancor più consistente, con ampie schiarite per l’affermazione – probabilmente temporanea – di un campo di Alta Pressione che regalerà scampoli di fine Estate. Le temperature resteranno difatti piuttosto miti, in rialzo nuovamente nei valori massimi. Ma come scritto probabilmente sarà un miglioramento temporaneo perché a inizio della prossima settimana un nuovo vortice di bassa pressione potrebbe subentrare tra la Penisola Iberica e la Sardegna ed anche in quel caso ci sarà da prestare molta attenzione all’evoluzione successiva. Ma avremo modo di riparlarne.