La perturbazione che sta portando piogge localmente intense sui settori orientali e meridionali della Sardegna sta per abbandonarci. Si è trattato dell’ennesimo vortice depressionario che dopo aver coinvolto la Penisola Iberica è scivolato sul nord Africa richiamando venti di Scirocco piuttosto vivaci forieri di nubi e precipitazioni. Da qui il maggiore coinvolgimento dei settori suddetti, mentre nelle altre zone dell’Isola – soprattutto a ovest – la situazione era decisamente migliore peraltro con un quadro climatico estremamente mite.
Non sono mancate criticità nel cagliaritano e la si sapeva: troppa l’acqua caduta nell’ultima settimana. Sarebbe bastata poca pioggia su falde sature per scatenare nuovi allagamenti. Fortunatamente la situazione è in miglioramento, anche se come si evince dalla mappa in allegato vi sarà spazio per ulteriori residue precipitazioni almeno sino a metà giornata. Le aree colpite saranno sempre quelle, ovvero i settori orientali e meridionali. Per darvi un’idea dell’entità delle piogge che abbiamo avuto (ovviamente non paragonabili a quanto successo una settimana fa) si parla di accumuli dai 40 ai 90 mm su molte località distribuite tra Gallura, Baronia, Nuorese, Ogliastra, Sarrabus, Capoterrese.
Dal pomeriggio le piogge si attenueranno e sabato non mancheranno ampie prevalenti schiarite. Attenzione però, perché l’atmosfera dovrebbe mantenersi instabile con possibilità di locali acquazzoni – anche temporaleschi – nel corso del pomeriggio. Secondo i modelli ad alta risoluzione tali precipitazioni dovrebbero riguardare ancora una volta i settori meridionali e le zone interne lungo la fascia centro orientale della nostra regione. Per domenica, invece, il quadro meteorologico dovrebbe risultare nettamente migliore. Concludiamo dando un cenno alla prossima settimana, perché a quanto pare potrebbe arrivare il primo vero freddo autunnale.