Le condizioni meteo, come previsto, sono in graduale peggioramento. In questo momento le rilevazioni confermano la presenza di piogge, anche a carattere di rovescio o temporale, in Gallura, nelle coste del sassarese e nel Logudoro. Ma vi sono nuclei precipitativi anche a ridosso delle coste occidentali, segno inequivocabile di un’instabilità marcata attorno a tutti i mari della Sardegna. L’evoluzione giornaliera dovrebbe vedere i fenomeni maggiori concentrarsi proprio nelle aree suddette, quindi sulla Sardegna nordorientale e occidentale, con estensioni fin verso il cagliaritano e nelle zone interne (qui potranno svilupparsi dei temporali pomeridiani).
Nell’immagine che vi abbiamo allegato è possibile scorgere la causa di quel che sta accadendo, ovvero un vortice di bassa pressione che dal Tirreno – in prossimità delle coste galluresi – scivolerà verso il Canale di Sardegna. La sua presenza ha innescato i venti di Maestrale che soffiavano ieri, con conseguente abbassamento delle temperature (non ovunque, su cagliaritano e coste orientali anche oggi avremo punte di 24-26°C), col trascorrere delle ore la ventilazione ruoterà maggiormente dai quadranti settentrionali in particolare sulla Sardegna centro settentrionale.
Per quanto riguarda i prossimi giorni, soprattutto giovedì e venerdì, la situazione andrà monitorata con molta attenzione perché la presenza del Vortice sul Canale di Sardegna potrebbe esporre i settori meridionali (in parte anche quelli orientali) a temporali particolarmente intensi. Ma ci torneremo già a partire dalle prossime 24 ore.