L’Alta Pressione, dove essersi consolidata con forza sull’Europa occidentale – portando caldo anomalo specie tra Francia e Regno Unito – si è spostata nel cuore del Mediterraneo coinvolgendo più direttamente le nostre regioni. Spostamento indotto dall’approfondimento di un’area di bassa pressione tra Portogallo e nord Africa, questo ovviamente ha causato un afflusso d’aria calda sahariana verso la nostra regione.
Inevitabilmente abbiamo registrato un aumento consistente delle temperature, ora al di sopra delle medie stagionali su tutta la regione. L’ondata di caldo è destinata a perdurare almeno sino a giovedì, con punte massime che potranno superare 35°C in varie zone dell’Isola. Il caldo si percepirà maggiormente sulle grandi piane interne, da quella di Ottana al Campidano, laddove non escludiamo picchi sino a 36-37°C.
Lungo le coste stiamo registrando un incremento dell’umidità che darà luogo a condizioni d’afa. Caldo afoso, quindi, che si percepirà anche durante le ore notturne. La situazione potrebbe cambiare a partire da venerdì, quando aria più mite di origine atlantica – peraltro accompagnata da un incremento della ventilazione occidentale – farà scendere i termometri accompagnando la colonnina di mercurio verso valori più consoni al periodo. Ovviamente non ci aspettiamo annuvolamenti importanti, se non qualche banco di nubi basse al mattino soprattutto lungo le coste orientali e meridionali.