L’intervallo subentrato in questi ultimi giorni, una pausa tra perturbazioni successive, sta per terminare. In Atlantico, come già evidenziato nell’approfondimento di martedì, si sta strutturando un enorme vortice di bassa pressione che ben presto si estenderà sin sulla nostra regione. Giovedì avremo un primo impulso perturbato che causerà un peggioramento soprattutto nella seconda parte della giornata, peggioramento come detto sostenuto da venti sudoccidentali e che tenderà a penalizzare maggiormente i settori occidentali e le zone interne ma che non disdegnerà di portare qualche pioggia anche lungo la fascia orientale.
Carte alla mano si tratterà soltanto di un primo peggioramento, ne seguiranno di fatti altri per tutto il fine settimana. Venerdì, ad esempio, ci aspettiamo instabilità diffusa e ciò significa che le precipitazioni potrebbero coinvolgere gran parte della nostra regione. Non mancherà occasione, nelle prossime 48 ore, per dei temporali localmente intensi. Ciò perché, sempre venerdì, inizierà ad affluire un po’ d’aria fredda nord atlantica e con l’abbassamento delle temperature scenderà anche la quota neve che dovrebbe attestarsi attorno ai 1400 metri.
Tra sabato e domenica assisteremo probabilmente ad un tipo di evoluzione piuttosto complessa. A nord delle Alpi piomberà un nucleo d’aria gelida dalla Russia, mentre dal basso Mediterraneo avanzerà un Vortice di Bassa Pressione che punterà la Sardegna. Quest’ultimo dovrebbe dar luogo a nuove precipitazioni, anche intense, e probabilmente avrà un ruolo primario nel catturare il nucleo gelido succitato. Nucleo che potrebbe penetrare sul Mediterraneo a inizio settimana e seppur smorzato – andrà a miscelarsi con aria di natura atlantica – potrebbe dar luogo a un vero e proprio colpo di coda d’inverno. Se confermata, tale ipotesi aprirebbe la strada a un ulteriore calo delle temperature, si attiverebbero contrasti termici non indifferenti e le precipitazioni potrebbero assumere carattere nevoso a quote relativamente basse.
Come detto si tratta di uno step evolutivo piuttosto complesso, che andrà valutato cammin facendo soprattutto per gli effetti che potrebbe produrre sulla nostra regione. Per questo vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.