Ci siamo, nelle prossime ore assisteremo a un peggioramento – anche consistente – delle condizioni meteo. Le cause le conosciamo: una possente irruzione artica sta sprofondando nel Mediterraneo, portando con sé la prima vera irruzione stagionale. L’aria fredda cozzerà con le miti acque mediterranee, generando instabilità a gogo. Stasera arriverà un vero e proprio peggioramento, che si protrarrà per tutta la notte con piogge, anche temporali e nevicate. La neve cadrà inizialmente oltre gli 800-1000 metri, ma domattina presto si potrebbe assistere al coinvolgimento delle colline (attorno ai 500-600 metri). Le nevicate scenderanno di quota con l’ingresso d’aria più fredda al suolo, ma allo stesso tempo vi sarà un’attenuazione delle precipitazioni.
Sabato e domenica saranno due fredde giornate, variabili, con locali annuvolamenti che potrebbero dar luogo a qualche precipitazioni qua e là. Fenomeni che localmente potranno assumere carattere nevoso oltre 600-700 metri. Come sottolineato nei precedenti approfondimenti, l’entità e la distribuzione delle precipitazioni potrebbe mutare cammin facendo, questo perché la traiettoria esatta del nucleo artico non è ancora ben definita. Variazioni di pochi chilometri, giusto per capirsi, potrebbero generare cambiamenti imponenti. Anche in termini di quota neve. Quindi cercheremo di seguire l’evoluzione step by step.