In questo mese di settembre, a prescindere dagli effetti più o meno rilevanti sulla nostra regione, c’è stato un significativo cambiamento nelle condizioni meteo climatiche. Varie perturbazioni sono transitate sul Mediterraneo, innescando fasi instabili o perturbate. Di certo la rovente estate 2017 è terminata di colpo. I temporali ci sono già stati, questo è vero, ma nei prossimi giorni osserveremo quelli che un tempo erano considerati fenomeni tipicamente tardo estivi.
Diciamo che ci sarà un tentativo di consolidamento dell’Alta Pressione, ma la scarsa vigoria della struttura non impedirà l’inserimento al suo interno di sbuffi d’aria instabile di varia natura. Da un lato persisterà dell’aria fresca – verso il Tirreno – dall’altro lato subentrerà aria oceanica. Un mix che dovrebbe incentivare, fin da sabato, l’insorgenza dei temporali. Ed è proprio sabato che gli scrosci di pioggia potrebbero apparire nelle zone interne della nostra regione. Stante gli ultimissimi aggiornamenti modellistici non dovrebbe trattarsi di precipitazioni particolarmente intense, ma sappiamo che quando abbiamo a che fare con l’instabilità non possiamo escludere sorprese.
Domenica, poi, qualche acquazzone potrebbe affacciarsi lungo i settori meridionali mentre lunedì ecco che temporali più intensi potrebbero coinvolgere la fascia nord orientale e le interne centrali. Lo ripetiamo, trattandosi d’instabilità v’è necessità di un costante aggiornamento perché le condizioni a contorno potrebbero cambiare repentinamente. E con esse entità e distribuzione dei fenomeni.