Da giorni, lo sapete, la Sardegna rientra all’interno di un campo di pressioni alte e livellate con conseguente stabilità atmosferica e rialzo delle temperature. Un quadro meteo climatico prettamente estivo, tenete conto che i valori termici stazionano – da tempo – al di sopra delle medie del periodo. Purtroppo non piove e sappiamo che l’acqua servirebbe a lenire il forte deficit idrico che coinvolge diverse aree della nostra regione. Prospettive per il futuro? Per gli amanti del sole, del caldo e della tintarella sicuramente buone notizie. L’ulteriore consolidamento dell’Alta Pressione non farà altro che procrastinare il periodo di bel tempo.
Non solo. I modelli matematici di previsione confermano l’intervento d’aria calda nord africana, se preferite sahariana, il che significa che le temperature saliranno ancora. Un rialzo che si percepirà maggiormente nei primi giorni di giugno, presumibilmente nel primo weekend mensile. Ci aspettiamo valori massimi che localmente potrebbero raggiungere quota 34-35°C, ma quel che è importante sottolineare è che la staticità atmosferica non farà altro che determinare un accumulo di umidità nei bassi strati. Significa che il caldo diverrà afoso, quindi meno sopportabile. Da valutare, verso metà settimana, l’eventuale intervento di qualche spiffero d’aria fresca in quota che potrebbe – eventualmente – portare qualche sporadico annuvolamento pomeridiano – magari con sporadiche gocce di pioggia – a ridosso dei principali massicci montuosi dell’Isola.