Gli ultimi 10 giorni di aprile hanno determinato un cambiamento sostanziale del quadro meteo climatico. Abbiamo avuto un’irruzione d’aria fredda, con neve sul Gennargentu, poi improvvisamente una fiammata d’aria calda a causa dello Scirocco. Ultimamente le temperature sono tornare giù di parecchi gradi, condizionate da una perturbazione stazionante sul nord Italia ma i cui effetti – seppur marginali – si sono propagati sulla nostra regione.
Ora stiamo registrando un sensibile miglioramento, miglioramento indotto dal ritorno dell’Alta Pressione che regalerà scampoli di primavera inoltrata nel corso del weekend. Le giornate di oggi e domenica vedranno prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi, con conseguente aumento delle temperature massime. Ma non avremo particolari anomalie termiche, pertanto possiamo affermare che i termometri si manterranno su valori prossimi alle medie stagionali.
Per quel che concerne lunedì 1° maggio, festa del lavoro, possiamo confermarvi un aumento della nuvolosità a partire da ovest. Nubi associabili alla coda di una nuova perturbazione che andrà ad interessare soprattutto il Centro Nord Italia, nubi che però potrebbero portare qualche pioggia sparsa anche qui da noi. Si partirà dai settori di ponente, si proseguirà con la fascia occidentale. Si tratterà, come detto, di precipitazioni deboli a carattere sparso e intermittente, insomma non un vero e proprio peggioramento. A seguire probabile un ritorno dell’Alta Pressione e possiamo anticiparvi che gradualmente potrebbero intervenire correnti sahariane che se confermate porterebbero al primo assaggio d’estate. Insomma, l’altalena termica è destinata a proseguire.