Osservando le dinamiche atmosferiche s’intravedono manovre che potrebbero consegnarci un ultimo scorcio invernale a cavallo tra fine febbraio e la prima decade di marzo. Non solo, potrebbero realizzarsi le condizioni ideali per una prima metà primaverile fredda. Ma questo è un altro discorso. Diciamo che la dinamicità tipica delle fasi di transizione stagionale potrebbe essere esasperata dal collasso del Vortice Polare, in netto anticipo sui tempi. Non dovremo stupirci, quindi, se quanto proposto dai modelli di previsione (qui vediamo una proiezioni Multimodel per il prossimo weekend) trovasse riscontro. Di che si parla? Beh, di irruzione artiche molto incisive alle medie latitudini e il Mediterraneo potrebbe rappresentare uno degli obbiettivi principali.