Ecco, ci siamo, a breve si entrerà nel vivo, le piogge investiranno gran parte della nostra Isola. Quale il motivo? L’ondulazione ciclonica atlantica, con il suo carico di aria fresca e umida, che dalla Francia e dall’area iberica imperversa sin giù verso il comparto algero – marocchino, muoverà decisi passi in avanti nella giornata odierna sul Mediterraneo occidentale, approcciando la Sardegna nelle ore centrali della giornata (struttura frontale a carattere freddo).
Si parla di aria fresca in arrivo sì, ma la giornata appena trascorsa si può definire epica e caratterizzata da un’avvezione calda di matrice sub tropicale africana di rara intensità (indotta appunto dalla veemente saccatura atlantica in arrivo).
Basti pensare che, appena 2 giorni fa, la minima registrata alla stazione meteo di Elmas è stata di 10,6°, mentre nella giornata di ieri, dalle 16.20 e fino a pochi minuti prima della mezzanotte, la temperatura è rimasta inchiodata sui 24°, con un umidità relativa prossima al 90%! Veramente notevole!
Alleghiamo la cartina che indica appunto tali registrazioni su Elmas.
Tali premesse ci indicano un serbatoio energetico notevolissimo, pronto ad esplodere. L’aria fresca in arrivo sarà come un mozzicone di sigaretta lanciato su una pozza di benzina. Gli indici di instabilità raggiungono valori altissimi e le condizioni termodinamiche ci indicano elevate possibilità di fenomenologia violenta.
L’imminente cambio circolatorio da ovest, genererà una una linea di convergenza dei venti al suolo che attraverserà da nord a sud tutta la Sardegna. I fenomeni precipitativi più intensi li prevediamo al centro e al nord dell’Isola, ma una situazione così esplosiva può portare alla formazione di forti nuclei temporaleschi anche sul Campidano.
Ma come detto in apertura ormai ci siamo, tra poco si parlerà di nowcasting. Date fiato ai Vostri cellulari e inviateci foto o video dalle aree interessate dai fenomeni! Alleghiamo la carta delle precipitazioni previste per le ore centrali della giornata.