La Sardegna gode ancora di condizioni di bel tempo e se si eccettuano sterili velature provenienti da sud, è possibile osservare cieli sostanzialmente sereni o poco nuvolosi. Ma quelle stesse velature suggeriscono che qualcosa sta cambiando e per capire cosa dobbiamo spostarci sul nord Africa. Qui, nonostante un poderoso campo di Alta Pressione che si estende dalle Azzorre all’Europa orientale, un flusso d’aria fresca in quota sta innescando lo sviluppo di un Vortice temporalesco. E sarà proprio questo Vortice che a partire da stasera darà luogo all’atteso peggioramento.
Nella seconda metà del giorno osserveremo la nuvolosità risalire rapidamente dal Canale di Sardegna e si staglierà sulle province meridionali, in particolare tra capoterrese, cagliaritano e Sarrabus. Qui non mancherà occasione per i primi scrosci di pioggia, anche a carattere temporalesco. Temporali che potrebbero intensificarsi durante la prossima notte e che gradualmente risaliranno verso nord sostenuti da venti meridionali. Da qui punteranno le coste orientali, ma ci aspettiamo un peggioramento anche dal Mare di Sardegna verso i settori ovest della nostra Isola.
Per domani, 1° ottobre, l’instabilità sarà preponderante. Significa che i temporali saranno abbastanza frequenti, specie su settori meridionali e orientali della Sardegna. Ma non mancherà occasione per degli acquazzoni su altre aree regionali, seppur in modo più irregolare e meno duraturo. Diciamo che non dovrebbero sussistere le condizioni per situazioni di criticità e questa è sicuramente una buona notizia. Verso sera la tendenza è per un miglioramento, con gli ultimi residui fenomeni tra Gallura, Baronia e più occasionalmente Ogliastra.
Domenica generalmente deciso miglioramento: sarà una bella giornata di sole, ideale per chi vorrà trascorrerla al mare o all’aria apertura. Le temperature si manterranno superiori alle medie stagionali, segnatamente le massime, tanto che non mancherà qualche puntata verso quota 30°C. Concludiamo dando un cenno all’evoluzione della prossima settimana: inizialmente sole e caldo in aumento, ma poi – attorno al 6/7 ottobre – potrebbe giungere un freddo peggioramento da est con corposo abbassamento delle temperature.