Ci lasciamo alle spalle un periodo caratterizzato da estrema instabilità atmosferica. I temporali, spesso violenti, erano alimentati da una circolazione moderatamente fresca in grado di inserirsi all’interno di un modesto campo d’Alta Pressione. Le ultime 48-72 ore hanno penalizzato maggiormente le province meridionali della Sardegna, laddove non sono mancati veri e propri nubifragi con conseguenti allagamenti.
Per oggi è previsto un significativo, ulteriore miglioramento. I cieli dovrebbero mantenersi sereni o scarsamente nuvolosi un po’ ovunque, eccezion fatta per locali residui annuvolamenti che dal Canale di Sardegna potrebbero raggiungere i litorali del cagliaritano e del Sarrabus. Non escludiamo qualche residuo fenomeno, ma presumibilmente di scarsa entità.
Quella di domani, giovedì 29 settembre, sarà senz’altro la miglior giornata settimanale. Splenderà il sole e le poche nubi presenti – spesso riconducibili a velature o a qualche banco di nubi basse – non rappresenteranno in alcun modo una minaccia. Da segnalare il clima tipicamente tardo estivo delle ore diurne, tant’è che le temperature massime potrebbero sfiorare – se non persino raggiungere – la soglia dei 30°C in varie località dell’Isola. Tra le città più calde prevediamo Cagliari, Carbonia, Oristano, Olbia.
Arriviamo così al weekend. Come sappiamo tra nord Africa e Spagna andrà a strutturarsi un grosso Vortice di Bassa Pressione e la rotazione ciclonica dei venti scaglierà verso nordest grosse celle temporalesche pre-frontali. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli di previsione suggeriscono un posizionamento del Vortice più verso l’entroterra marocchino e se così fosse potremmo tirare un sospiro di sollievo: il rischio nubifragi calerebbe drasticamente.
Venerdì 30 settembre potrebbe transitare qualche temporale, anche forte, specie sulla Sardegna centro meridionale e lungo la fascia costiera orientale, ma già sabato si dovrebbe assistere a un miglioramento col ritorno del sole e del caldo. E il 1° weekend d’ottobre assumerebbe così connotati tardo estivi.