L’evoluzione in divenire è quanto mai interessante e andrà monitorata con attenzione. Al momento sembra scongiurato il peggio, ovvero quegli accumuli spaventosi apparsi nelle proiezioni modellistiche d’inizio settimana e poi – fortunatamente – smentiti. Ma ciò non toglie che il meteo di domani e dopo andrà seguito nei minimi dettagli. Partiamo da venerdì 30 settembre. L’ultima elaborazione del nostro modello ad alta risoluzione, nella mappa degli accumuli di pioggia nelle 24 ore, indica accumuli importanti in alcune zone:
Le zone più a rischio sono il capoterrese e la fascia costiera orientale. Qui potrebbero abbattersi i temporali più forti e non escludiamo locali nubifragi (picchi di 40-50 mm). Ma potrebbero verificarsi episodi temporaleschi anche su Cagliari, in Campidano, nell’oristanese e più occasionalmente nelle zone interne. Fuori dai giochi le zone indicate in bianco, dove non dovrebbero esserci fenomeni importanti.
Vi anticipiamo già che anche sabato non sono da escludere precipitazioni localmente violente lungo la fascia orientale e in modo particolare tra Gallura e Baronia. Ma vedremo.