EVOLUZIONE METEO 7/15 GIORNI DAL 18 AL 25 LUGLIO
Il crollo termico delle ultime 48 ore è stato davvero eclatante, con valori precipitati sotto la media stagionale. Oltre al fresco, si è persino avuto qualche acquazzone, ma ora la situazione si appresta nuovamente a cambiare in modo rapido. La crisi estiva inizierà ad essere ricucita già nel weekend, con temperature progressivamente in rialzo e con condizioni meteo finalmente da estate vivibile.
Le temperature sono tuttavia destinate a salire progressivamente nella prossima settimana, di nuovo con l’anticiclone africano che andrebbe a prendere il sopravvento sulla scena mediterranea. Ciò significa che nell’arco di pochi giorni ci attendiamo una nuova impennata delle temperature e torneremo a soffrire caldo ed afa già dai primi giorni della prossima settimana.
E’ presto capire quanto sarà intenso il caldo e se si supereranno i livelli della precedente ondata. Al momento si intravedono condizioni favorevoli al protrarsi a lungo di temperature elevate forse addirittura fin verso fine mese, sebbene senza picchi eccezionali. Questo vuol dire che non avremo probabilmente nuove rinfrescate degne di nota, con il trend della terza decade mensile costantemente più caldo del normale.
NEL DETTAGLIO
Archiviata la fase fresca ed instabile, le temperature ritorneranno a crescere dal weekend con bel tempo favorito dall’espansione dell’anticiclone delle Azzorre. Sarà un weekend dal clima vivibile e senza calura troppo opprimente, ideale per stare al mare ma anche in città non si soffrirà. Il caldo tuttavia non faticherà a riproporsi come grande protagonista.
La prossima settimana si preannuncia con temperature in ulteriore aumento e torneremo ad una situazione simile a quella dei giorni scorsi, con caldo moderato/forte e soprattutto persistente. Le proiezioni a 10 giorni ed oltre, pur da prendere con le pinze, mostrano infatti un’elevata probabilità di temperature sempre al di sopra della media, ma non si intravedono nemmeno ondate di calore record.
ULTERIORI TENDENZE Probabilmente, da inizio della prossima settimana, avremo che fare con la seconda lunga onda di calore dell’estate, di cui non s’intravede al momento una conclusione. Finora non si sono avuti picchi termici record e probabilmente non se ne avranno, ma questo luglio risulterà mediamente ben più caldo del normale, sebbene non certo ai livelli del 2015.