EVOLUZIONE METEO 7/15 GIORNI DAL 16 AL 23 LUGLIO
Siamo dinanzi alla svolta meteo, con il cedimento di schianto dell’anticiclone africano. Il cambiamento sta avvenendo sotto un impulso d’aria fresca in arrivo dalla Francia che sta attivando forti venti di maestrale. Il crollo termico in appena 24/36 ore sarà di oltre 10/12 gradi: avremo così una quasi rottura dell’estate, con valori temporaneamente in discesa anche al di sotto della media stagionale per metà mese.
Si parla di vero e proprio break estivo, in quanto la Sardegna verrà persino lambita da un vortice ciclonico che porterà occasione per piogge sparse e qualche rovescio nella giornata di venerdì. La crisi estiva inizierà però ad essere ricucita già nel weekend, con temperature progressivamente in rialzo e con condizioni meteo tipiche per la stagione, senza eccessi.
Il caldo potrebbe prepotentemente tornare sulla scena nella prossima settimana, di nuovo con l’anticiclone africano che andrebbe a prendere il sopravvento sulla scena mediterranea. E’ presto capire quanto sarà intenso il caldo, ma tuttavia si intravedono condizioni favorevoli al protrarsi a lungo di temperature elevate fin verso fine mese, sebbene senza picchi eccezionali.
NEL DETTAGLIO
L’intrusione di correnti via via più fresche di maestrale porterà un netto calo delle temperature e dell’umidità. Il break estivo risulterà incisivo per il crollo delle temperature in picchiata e venerdì giungerà persino qualche pioggia sparsa. Sarà instabilità fugace, che comunque testimonierà l’entità di quest’affondo d’aria fresca sul cuore del Mediterraneo in pieno luglio.
Le temperature si porteranno anche al di sotto delle medie, ma va detto che il break refrigerante dovrebbe durare poco, con le temperature che ritorneranno a crescere dal weekend ed il caldo che non faticherà a riproporsi protagonista. La prossima settimana si preannuncia con temperature in ulteriore aumento e torneremo ad una situazione simile a quella dei giorni scorsi, con caldo moderato/forte e persistente.
ULTERIORI TENDENZE Luglio, a parte la parentesi fresca di metà mese, sarà un mese piuttosto caldo, pur senza picchi record. Le ultime tendenze vedono infatti la nuova fase calda persistere forse addirittura per oltre una settimana, sino a fine mese. Avremo quindi a che fare con la seconda lunga onda di calore dell’estate.