Vi sarete senz’altro accorti, soprattutto se abitate sulle coste meridionali e orientali, che il vento è aumentato d’intensità. Soffia con raffiche a tratti consistenti e porta aria mite dal nord Africa. E’ il cenno inequivocabile dell’imminente cambiamento. Cambiamento che, lo ripetiamo, verrà pilotato da una grossa area di bassa pressione iberica, ma per le nostre sorti sarà ben più interessante quel che avverrà in seguito. Dovremo osservare attentamente gli effetti degli impulsi freschi settentrionali, che molto probabilmente giungeranno su di noi col vento di Maestrale. Ed è per questo che, come vedrete voi stessi, le precipitazioni più rilevanti potrebbero coinvolgere le aree di ponente: ecco la mappa che stima entità e distribuzione dei fenomeni settimanali (periodo 09-16 maggio).
A ovest, fin verso i versanti occidentali del Gennargentu, sono attesi picchi di circa 30 mm o poco più. Pioverà meno lungo la costa orientale, ma non è detto. Dobbiamo necessariamente rimandarvi ai prossimi aggiornamenti perché crediamo che da qui a qualche giorno possano esserci importanti variazioni. Siamo in primavera, non scordiamocelo, e anche i modelli fanno fatica a inquadrare l’esatta traiettoria di vortici come quelli in arrivo.