EVOLUZIONE METEO DAL 22 AL 29 MARZO
Non ci sarà modo di poter godere di bel tempo. La breve tregua attesa nel weekend avrà infatti durata decisamente breve. Di certo l’inverno, dopo che non si è mai mostrato per tutta la stagione, non intende affatto abdicare e nuove sorprese caratterizzeranno lo scenario meteo in vista della settimana di Pasqua. Prima avremo dei cenni di primavera a cavallo fra il weekend delle Palme e l’inizio della settimana.
Già da martedì l’anticiclone sarà costretto a cedere per l’avanzata di una depressione da ovest, che poi tenderà a richiamare correnti più fredde da nord. Ci sarà quindi un nuovo peggioramento probabilmente seguito da altro freddo, con temperature di nuovo in drastica diminuzione. Ci saranno nuove piogge e probabilmente altre nevicate in montagna, sarà un finale di marzo ancora dal sapore pienamente invernale.
Meteo quindi pienamente dinamico anche probabilmente verso le festività pasquali. Tra l’altro non sono escluse nuove irruzioni fredde a conferire connotati invernali, almeno a tratti. Bisognerà comunque vedere l’effettiva traiettoria della colate artiche, che privilegeranno nel complesso le nazioni settentrionali ed orientali del Continente.
NEL DETTAGLIO
Dal prossimo weekend è prevista la fuoriuscita da questo lungo periodo nel complesso invernale, con il ritorno dell’anticiclone che però non sembra essere solido e duraturo. Il Mediterraneo Centro-Occidentale potrebbe trovarsi come crocevia tra infiltrazioni fredde da est e tentativi d’inserimenti perturbati da ovest. Maltempo che quindi potrebbe manifestarsi a tratti nel corso della settimana santa.
Prima ci sarà un forte rialzo delle temperature, con picco proprio in avvio di settimana, per una rimonta di correnti nord-africane. Al seguito del nuovo peggioramento meteo, atteso fra martedì e mercoledì, le temperature crolleranno di nuovo in picchiata. Ed il periodo freddo ed instabile potrebbe protrarsi fin verso il weekend pasquale.
ULTERIORI TENDENZE
Diverse colate artiche scenderanno sul Nord Europa e sulle nazioni orientali. Il freddo a tratti raggiungerà anche il Mediterraneo, ma non ci attendiamo episodi eccezionali.