Ormai ci siamo. Dopo un marzo decisamente capriccioso – diciamo pure dal sapore invernale – ci si avvia a grandi passi verso la primavera astronomica. Le giornate s’allungano e il tepore – col sole – comincerà a farsi apprezzare. Già nei prossimi 2-3 giorni, ad esempio, il temporaneo ritorno dell’Alta Pressione ci condurrà verso un netto miglioramento e verso un cospicuo rialzo termico. Il clima sarà più gradevole sui settori occidentali perché il vento di Scirocco – cadendo dai rilievi – si riscalderà ulteriormente. A est, al contrario, arriverà aria carica d’umidità e le temperature saliranno un po’ meno.
E poi? Beh, poi non illudiamoci. Tornerà il maltempo. Non solo, sarà maltempo intenso che si avvarrà dell’ingresso d’aria fredda dai quadranti settentrionali. Le temperature potrebbero letteralmente crollare e le precipitazioni assumerebbero carattere nevoso sui rilievi (presumibilmente oltre 1000-1200 metri). Volete sapere quanto pioverà? Ecco la mappa inerente entità e distribuzione delle piogge dal 18 al 25 marzo (una settimana):
Avremo fenomeni diffusi, quindi in tutta l’Isola. Anche stavolta i più intensi dovrebbero concentrarsi sulle zone occidentali (con picchi di oltre 40 mm tra il Montiferru e il Marghine). Di certo non possiamo escludere importanti variazioni previsionali, in quanto avremo a che fare con un profondo Vortice di Bassa Pressione dalla traiettoria tutta ancora da verificare. Ragion per cui vi invitiamo a rimanere sintonizzati sulle nostre frequenze.