La fiammata africana che sta per coinvolgerci va inserito in un contesto di estrema dinamicità primaverile, ragion per cui è lecito aspettarsi repentini cambiamenti meteorologici in poco tempo. Ed è per questo che non ci stupiamo se, osservando i principali modelli matematici di previsione, si rivedono scenari perturbati già a medio termine. Il clou dell’ondata di caldo è inquadrabile a cavallo tra fine marzo e il 01 aprile ed è giusto ricordarvi che l’aria calda verrà sospinta in Sardegna da un Vortice Ciclonico sulla Penisola Iberica.
Vortice che, pian piano, traslerà verso est puntando “pericolosamente” la nostra isola. La mappa che vi mostriamo è una Multimodel GFS-ECMWF, ovvero una sintesi dell’ultima emissione disponibile dei due tra i più autorevoli centri di calcolo internazionali. La data di riferimento è quella del 03 aprile e ciò che si nota è l’approssimarsi dell’area ciclonica. Si tratterebbe di quella che in gergo definiamo “goccia fredda”, una di quelle strutture perturbate capaci di arrecare pesante maltempo.
Qualora dovesse percorrere quella traiettoria ecco che la Sardegna si troverebbe sotto tiro di correnti estremamente piovose meridionali. Si potrebbero scatenare contrasti termici così violenti da sviluppare temporali molto forti, ragion per cui vi invitiamo a seguirci nei prossimi giorni perché l’evoluzione andrà monitorata con estrema attenzione.