EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO ALL’ 8 MARZO 2016
Si è del tutto esaurito il maltempo, che ha portato piogge davvero estremamente abbondanti, con picchi d’oltre 200 millimetri in tre giorni sull’alto oriistanese. E con la pioggia, è giunta tantissima neve in montagna che si spera di poter sfruttare per gli amanti dello sci dopo una stagione finora disgraziata da questo punto di vista. In effetti le prospettive meteo appaiono incoraggianti, ci saranno infatti altre piogge e nevicate.
Non ci sarà il maltempo dell’ultimo periodo, ma già nella prossima sera-notte transiterà una veloce perturbazione da maestrale. Sarà un fronte perturbato a carattere freddo, sospinto da correnti nord/occidentali che soffieranno particolarmente sostenuti giovedì, riportando un generale calo termico soprattutto in montagna. Non sarà freddo così eclatante, ma il vento ne aumenterà la percezione.
Altre perturbazioni, forse più consistenti, sono poi attese negli ultimi giorni della settimana. Già da sabato 5 le precipitazioni torneranno protagoniste a partire dai settori settentrionali ed occidentali, in vista di una domenica che potrebbe essere perturbata con piogge e nevicate in montagna. E a seguire potrebbe anche accrescersi il freddo, così da regalare ulteriori scampoli di vero freddo invernale.
COSA ATTENDERCI NELLE NOSTRE ZONE
Mercoledì 2 marzo nuvolosità irregolare inizialmente innocui, che tenderà ad accentuarsi in serata quando il meteo peggiorerà sui settori settentrionali ed occidentali, con nuove piogge e rovesci. In nottata fenomeni in estensione a tutta l’Isola, neve sul Gennargentu a partire dai 1000-1100 metri. Venti occidentali moderati o forti, raffiche di burrasca a partire dalla sera sulle coste settentrionali e Bocche di Bonifacio. Temperature in lieve rialzo.
Giovedì 3 variabile, con ulteriori sporadiche deboli precipitazioni in giornata ancora maggiormente probabili sui settori occidentali ed interni. Ampi spazi di spazio sulla costa est. Venti di maestrale anche burrascosi, raffiche oltre gli 80-90 km/h specie sui crinali e pendii sottovento. Clima invernale, temperature in calo di 2/4 gradi nei valori massimi.
Venerdì 4 giornata di relativa tregua, tanto che vedremo prevalere ampie schiarite su gran parte della regione. Possibile aumento delle nubi in serata. Venti occidentali anche forti, tenderanno a disporsi meridionali. Temperature di nuovo in risalita.
Sabato 5 veloce impulso perturbato porterà un rapido peggioramento con piogge e rovesci sparsi nella prima parte del giorno, neve in alta quota oltre i 1500-1600 metri. A seguire temporaneo miglioramento.
Domenica 6 instabilità e probabili precipitazioni specie nella parte centro-nord della Sardegna. Nevicate a partire dai 1200 metri.
Tendenza meteo successiva: Non si preannuncia nulla di buono. Si avranno ulteriori precipitazioni, con nuove perturbazioni e clima dal sapore invernale. Altra neve imbiancherà le montagne a quote localmente più basse dei 1000 metri.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Segnaliamo la parziale influenza di correnti d’origine artica. Le temperature potrebbero quindi scendere di poco al di sotto delle medie stagionali. Si andranno confermando scenari meteo favorevoli ad ulteriori precipitazioni.