Dopo mesi di ostinata Alta Pressione, ecco che il quadro circolatorio europeo si appresta a mutare. Non è dato ancora sapere se si tratterà di un cambiamento definitivo o dell’ennesimo fuoco di paglia, quel che possiamo dirvi è che un’attenta analisi comparativa sui principali modelli di previsione conferma l’avvio di un periodo sicuramente più dinamico. Dinamico inteso come perturbazioni più incisive a medie latitudini, il che sarebbe già un’enorme conquista vista la secchezza dei mesi scorsi.
Osservando la nostra rappresentazione grafica potrete farvi un’idea voi stessi di quel che sta per accadere. Anzitutto la giornata odierna sarà ancora caratterizzata da un quadro climatico primaverile, tant’è che le temperature massime dovrebbero raggiungere 20°C. Poi splenderà il sole in mattinata, mentre al pomeriggio osserveremo nubi consistenti affacciarsi sui settori di ponente. Nubi apportate da venti occidentali, ancora deboli ma significativi dell’imminente cambiamento.
La panoramica continentale indica chiaramente l’avanzata di una grossa perturbazione nord atlantica verso il Mediterraneo. Perturbazione che lambirà l’Italia e la Sardegna, ma che riuscirà a produrre effetti marcati – per quel che ci riguarda – sotto l’aspetto termico. A partire da domani sera, mercoledì 03 Febbraio, le temperature registreranno un vero e proprio crollo.