EVOLUZIONE METEO DAL 18 AL 25 FEBBRAIO
La novità meteo di questo mese di febbraio è ormai davvero eclatanti. Non c’è più l’anticiclone e così le perturbazioni riescono a raggiungere direttamente l’Isola. Per il momento non abbiamo ancora avuto piogge importanti, ma le prossime perturbazioni si preannunciano più intense e dovrebbero quindi far cadere più acqua dal cielo. Dopo tanta siccità, c’è il rischio di passare da un estremo con piogge persino molto abbondanti.
Non fa freddo, ma la situazione meteo dovrebbe divenire più invernale proprio in coincidenza dei primi giorni della prossima settimana, momento tra l’altro nel quale il maltempo risulterà più acuto per effetto del vortice mediterraneo posizionato a ridosso della Sardegna. Oltre al calo termico, ci aspettiamo l’abbassamento della quota neve sui rilievi montuosi, con il coinvolgimento probabilmente anche dei paesi montani più elevati.
Sarà solo un breve episodio invernale, o l’inizio di una nuova fase? Sembra che attorno al periodo del 20 febbraio possano giungere altre perturbazioni a richiamare correnti più calde. In seguito non si esclude un anticipo di primavera causato dalla rimonta dell’anticiclone africano, ma si tratta ancora di una tendenza molto lontana e pertanto necessita di conferme.
NEL DETTAGLIO
Picco del maltempo ad inizio prossima settimana. Ci saranno infatti forti contrasti di masse d’aria diverse ed il Mediterraneo Centrale risulterà sede di un’attiva circolazione di bassa pressione. La Sardegna dovrebbe essere colpita da forti piogge, per il minimo barico che si posizionerà inizialmente ad ovest dell’Isola, per poi traslare lentamente più ad est.
Apporti d’aria fredda alimenteranno l’instrabilità fino al 18-19 febbraio. Non è atteso al momento freddo incisivo come a gennaio, ma sarà un episodio normale per il periodo. A seguire è atteso un cambio di circolazione con correnti meridionali innescate da depressione afro-mediterranea. Resteremo al confine fra il maltempo e la rimonta dell’anticiclone sub-tropicale.
ULTERIORI TENDENZE
Nel corso della terza decade del mese l’anticiclone potrebbe di nuovo mettere radici sul Mediterraneo. Non dimentichiamo però il periodo particolarmente piovoso atteso per i prossimi 7 giorni, con piogge importanti che andrebbero a ridimensionare la siccità attuale.