I modelli matematici di previsione sembrano concordi nel dipingere un quadro meteorologico invernale a partire dal fine settimana. Una possente irruzione fredda si staglierà sull’Europa dell’ovest, avanzando gradualmente verso est e dando luogo ad un robusto Vortice di Bassa Pressione. Sicuramente avremo un’acuta fase di maltempo e certamente caleranno le temperature. Un calo che, carte alla mano, potrebbe portarci su valori termici adeguati al periodo. Perderemo mediamente altri 5-6°C rispetto a oggi, ma nelle zone interne misureremo flessioni ulteriori. Nevicherà sui monti, probabilmente oltre i 1000 metri ma con possibili sconfinamenti anche a quote leggermente inferiori.
E poi? Semplice toccata e fuga? Pare di no. Ricordate il Vortice Polare? Or bene, la stagione volge al termine e con essa anche il trottolone gelido. E dopo l’enorme quantità d’energia accumulata durante l’inverno, è pronto a liberarla. E’ per questo che non ci stupiamo neppure delle proiezioni modellistiche inerenti la prima decade di marzo. Pare infatti che dopo il maltempo del weekend subentrerà un nuovo peggioramento apportato da un’irruzione artica importante. Se così fosse ecco che l’inverno catturerebbe l’avvio della primavera meteorologica, tuttavia va detto che marzo è statisticamente un mese in grado di vestire panni fortemente invernali.