Nel primo articolo del mattino, il Buongiorno Sardegna, vi abbiamo parlato dell’evoluzione meteorologica giornaliera. Ora con l’ausilio dell’immagine satellitare andiamo ad analizzare dettagliatamente quel che sta accadendo. Ciò che balza subito all’occhio è la netta contrapposizione tra la circolazione d’aria gelida orientale – che ci coinvolge parzialmente – e la riapertura della porta atlantica. Perché dopo il temporaneo muro oceanico dell’Alta delle Azzorre, le perturbazioni hanno ripreso vigore e ora osserviamo un Vortice di Bassa Pressione britannico sospingere un fronte nuvoloso a ridosso della Sardegna.
I primi annuvolamenti avanzano rapidi sulle coste ovest e nel pomeriggio tenderanno a propagarsi ad est dando luogo alle prime deboli precipitazioni. Precipitazioni che tenderanno ad acuirsi durante la prossima notte e che potrebbero assumere carattere nevoso anche a bassa quota. A livello di quote neve possiamo dirvi che si tratta di una di quelle situazioni estremamente complesse a causa della difficoltà previsionale nello stabilire l’esatta collocazione del minimo tirrenico. A seconda di dove andrà a posizionarsi la Bassa Pressione, avremo un richiamo d’aria mite più o meno marcato. Al momento possiamo dirvi che probabilmente nevicherà oltre i 700-800 metri, pur senza escludere qualche sorpresa o novità dell’ultima ora.
Nel primo articolo del mattino, il Buongiorno Sardegna, vi abbiamo parlato dell’evoluzione meteorologica giornaliera. Ora con l’ausilio dell’immagine satellitare andiamo ad analizzare dettagliatamente quel che sta accadendo. Ciò che balza subito all’occhio è la netta contrapposizione tra la circolazione d’aria gelida orientale – che ci coinvolge parzialmente – e la riapertura della porta atlantica. Perché dopo il temporaneo muro oceanico dell’Alta delle Azzorre, le perturbazioni hanno ripreso vigore e ora osserviamo un Vortice di Bassa Pressione britannico sospingere un fronte nuvoloso a ridosso della Sardegna.
I primi annuvolamenti avanzano rapidi sulle coste ovest e nel pomeriggio tenderanno a propagarsi ad est dando luogo alle prime deboli precipitazioni. Precipitazioni che tenderanno ad acuirsi durante la prossima notte e che potrebbero assumere carattere nevoso anche a bassa quota. A livello di quote neve possiamo dirvi che si tratta di una di quelle situazioni estremamente complesse a causa della difficoltà previsionale nello stabilire l’esatta collocazione del minimo tirrenico. A seconda di dove andrà a posizionarsi la Bassa Pressione, avremo un richiamo d’aria mite più o meno marcato. Al momento possiamo dirvi che probabilmente nevicherà oltre i 700-800 metri, pur senza escludere qualche sorpresa o novità dell’ultima ora.