EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 22 GENNAIO 2016
S’inizia a far sentire l’afflusso d’aria fredda d’origine artica, che si sta tuffando già in queste ore dal Rodano verso la Sardegna. Avremo così un severo abbassamento termico entro fine giornata ed un peggioramento che sarà fulmineo, che preparerà il terreno ad un week-end nel quale percepiremo il vero profumo d’inverno.
La neve arriverà a bassa quota, imbiancando diverse località di collina sabato, soprattutto sul centro-nord della regione. Il freddo diverrà pungente, acuito dal forte vento di maestrale. Domenica e lunedì il contesto meteo diverrà più secco, ma avremo temperature basse ed occasioni per gelate anche a bassissima quota e in pianura.
Il trend per la prossima settimana appare caratterizzato da un meteo ancora pienamente invernale. L’Isola si troverà in una zona di confluenza fra freddo da nord/est ed infiltrazioni umide da ovest. Si potranno avere occasioni per nuove nevicate fino in collina, soprattutto sulla parte settentrionale della regione.
COSA ATTENDERCI NELLE NOSTRE ZONE
Sabato 16 instabilità marcata tra mattino e pomeriggio, quando sull’Isola farà irruzione il nucleo d’aria molto fredda in quota. Avremo quindi rovesci sparsi, anche frequenti e localmente a carattere temporalesco sulla parte settentrionale ed occidentale della regione, specie lungo le coste. Le precipitazioni risulteranno perlopiù breve ed intermittenti ed assumeranno carattere nevoso in genere a partire dai 400 metri, senza escludere temporanei sconfinamenti a quote più basse durante i fenomeni più intensi. Venti forti di maestrale e in successiva rotazione a Tramontana, colpi di vento violenti durante i rovesci. Sulle aree costiere ad ovest possibilità di frequenti grandinate. Minore probabilità di precipitazioni riguarderà la costa est ed il Sarrabus, salvo spruzzate di neve sui maggiori rilievi. In serata migliora, con precipitazioni più isolate ancora nevose a quote basse.
Domenica 17 clima rigido, sebbene il freddo risulterà affievolito in pieno giorno dalla maggiore presenza del sole. Si attendono maggiori schiarite, ma in un contesto ancora di variabilità. Possibili isolati fenomeni, nevosi anche in collina, più significativi sul Sulcis e sulla costa orientale, dove assumeranno localmente carattere di rovescio. I venti soffieranno in prevalenza da nord, a tratti moderati con rinforzi. Verso sera possibile nuovo temporaneo peggioramento in Gallura, Baronia ed Ogliastra settori est, con la neve attesa a bassissima quota fin sui 200/300 metri.
Lunedì 18 più spazio per il sole, a parte addensamenti più compatti sulle coste orientali. Ancora grande freddo, protagoniste le gelate notturne che interesseranno anche le zone di pianura e persino quelle prossime al mare. Su Cagliari città ci attendiamo una minima prossima allo zero, a Oristano -2°C ed anche Sassari potrebbe scendere sottozero. Su valli interne ed altopiani valori minimi anche di -10°C, specie zone innevate.
Martedì 19 infiltrazioni d’aria umida, in scorrimento su quella più fredda, determineranno un possibile peggioramento da confermare. Attese precipitazioni nel corso del giorno, in accentuazione a partire dai settori ovest. I fenomeni assumeranno carattere nevoso anche in collina, specie sulle zone nord della Sardegna. Lieve rialzo termico, specie nei valori minimi.
Tendenza meteo successiva: variabilità e clima ancora invernale, sebbene con ulteriore leggero addolcimento termico. Non esclusivo un successivo nuovo abbassamento termico dopo metà settimana.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Stiamo assistendo a continue variazioni sulla possibile tendenza meteo per fine mese, quindi non facilmente predicibile. L’inverno è comunque entrato nel vivo e non sembra voler facilmente lasciare il posto ad alte pressioni o lunghi periodi dal clima eccessivamente mite come quelli che hanno caratterizzato le ultime settimane.