EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 14 GENNAIO 2016
Reduci dalla breve invernata dell’Epifania, che ha portato anche la neve sui maggiori rilievi, ora la Sardegna è interessata da un repentino rialzo termico. La circolazione più mite occidentale sarà protagonista del meteo della parte finale della settimana, avremo condizioni di spiccata variabilità e con precipitazioni sulle zone esposte. Nonostante temperature sopra la norma, la percezione non sarà certo di un tepore primaverile come era invece avvenuto per lunga parte di dicembre.
COSA ATTENDERCI NELLE NOSTRE ZONE
Nel dettaglio, per venerdì 8 gennaio avremo schiarite alternate a nuvolaglia irregolare, più consistente sui versanti occidentali e sulle zone d’entroterra esposte ad ovest: solo qui avremo possibilità di brevi pioviggini o piovaschi. Le temperature subiranno un ulteriore aumento e sulla costa orientale si supereranno i 20 gradi, complici i venti di caduta dai monti e le maggiori schiarite. A Tortolì sono attesi oltre 22 gradi.
Sabato 9 gennaio inizialmente cieli poco nuvolosi o nuvolosi, ma avremo un peggioramento serale sull’ovest Sardegna per una perturbazione. Rovesci o temporali saranno più probabili su immediato entroterra e zone costiere, da Alghero fino ad Oristano. I venti soffieranno da ponente o libeccio, in rinforzo serale. Temperature ancora miti, con punte di 20 gradi su cagliaritano e settori orientali.
Domenica 10 gennaio variabilità, ma in prevalenza asciutto. Rischio di qualche possibile nuova isolata pioggia serale sulla parte ovest dell’Isola. Lieve calo termico, ma temperature ancora miti. Venti forti occidentali e mareggiate sulla costa ovest.
Lunedì 11 peggiora per una perturbazione su centro-nord dell’Isola, probabili piogge e rovesci. Al riparo la costa est, con schiarite e clima sempre mite.
Martedì 12 ulteriori piovaschi interesseranno a tratti gran parte dell’Isola, eccezion fatta per le aree orientali e Basso Campidano dove i fenomeni saranno meno probabili. Calo termico e ritorno di neve sul massiccio el Gennargentu.
Mercoledì 13 piogge insisteranno su parte centro-occidentale della regione. Spruzzate di neve al di sopra dei 1200 metri.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
La tendenza meteo successiva è improntata verso la probabile prosecuzione di un trend caratterizzato dal passaggio di perturbazioni. Subito dopo metà mese non sono escluse irruzioni d’aria fredda artico-marittima dalla Valle del Rodano, con ritorno di neve a quote più basse, localmente sotto i 1000 metri.