Il quadro emisferico sta subendo un autentico scossone. Il Vortice Polare, dominatore indiscusso dei mesi di novembre e dicembre – non è il caso di ricordarvi che effetti ha avuto sul nostro tempo – è sotto attacco da diversi giorni. Dai oggi dai domani, i disturbi venuti dal bassa sono riusciti a incidere sulla robustezza della struttura. Un grosso blocco d’aria gelida sta scivolando sull’Europa centro settentrionale e quello che in gergo definiamo “Fronte Polare” è giunto a ridosso delle Alpi.
L’immagine satellitare ci permette di osservare l’imponenza della struttura gelida e la sua espansione verso sud. Tra l’altro tale azione sta pilotando un primo impulso d’aria fredda fin nel cuore del Mediterraneo e il quadro meteorologico sta registrando importanti modifiche anche sulla nostra regione. Come saprete, la giornata odierna proporrà spiccata variabilità con tendenza a peggioramento in alcune zone e l’abbassamento delle temperature faciliterà la caduta della neve sul massiccio del Gennargentu.
L’intera dinamica è da tenere d’occhio perché nei prossimi giorni innescherà un’irruzione fredda ben più marcata in grado di portarci temperature da neve in collina. Qualora dovessero esserci le precipitazioni, elemento tuttora da valutare, esse potrebbero risultare nevosi a bassa o bassissima quota.