EVOLUZIONE METEO 21-29 GENNAIO 2016
I prossimi giorni vivremo una cruda fase invernale, con repentino abbassamento delle temperature e nevicate che potranno spingersi fino a quote localmente basse, imbiancando anche le località collinari. Il freddo diverrà pungente e dovrebbe perdurare anche per parte della prossima settimana, con ulteriori occasioni per la caduta di neve sui rilievi.
Ma proviamo a scrutare quel che potrebbe accadere in seguito: si parlava di possibile recrudescenza del freddo attorno al 20-22 gennaio, ma le ultime elaborazioni non confermano questa ipotesi. Per l’inizio della terza decade mensile è atteso infatti un addolcimento termico, con anticiclone ed aria più mite.
Il grande freddo lascerà spazio a temperature più normali, sebbene entro fine mese potrebbero giungere nuove irruzione fredde. Si tratta però di scenari ancora distanti, su cui dovremo necessariamente tornare nei prossimi aggiornamenti.
NEL DETTAGLIO
L’irruzione fredda del weekend avrà un eco anche nella prossima settimana, come già detto, principalmente nei primi giorni. La Sardegna potrebbe venire a trovarsi a metà strada fra l’aria fredda da est ed infiltrazioni più umide da ovest. Ciò potrebbe favorire instabilità invernale, con neve sui rilievi.
La successiva evoluzione potrebbe vedere l’anticiclone affermarsi in modo più convincente dal 21-22 gennaio. Le temperature subirebbero un rialzo, ma non così marcato. Continuerebbe a far freddo soprattutto la notte, in virtù delle condizioni anticicloniche con cielo sereno e ventilazione debole.
ULTERIORI TENDENZE
Il freddo potrebbe prendersi solo una pausa. Taluni scenari indicano che nuove irruzioni polare potrebbero raggiungere il Mediterraneo entro fine mese. L’inverno è comunque entrato nella sua fase più dinamica, con alternanza di freddo a fasi più miti, come è tipico del clima mediterraneo in questa stagione.