EVOLUZIONE METEO DAL 30 GENNAIO AL 6 FEBBRAIO
L’alta pressione sarà la grande protagonista di questo scorcio finale di gennaio. Spazio pertanto ad un periodo più soleggiato non proprio invernale e assai sfavorevole alle piogge, di cui la Sardegna tanto avrebbe bisogno, alle prese con una forte siccità in virtù del forte deficit pluviometrico riscontrato negli ultimi mesi.
Le temperature risaliranno a partire dai valori massimi, che si riporteranno nuovamente in modo graduale al di sopra dei valori tipici del periodo. Rivedremo anche molte nebbie notturne e mattutine, tornerà una situazione molto simile a quella che aveva dominato per tutto il mese di dicembre.
In base alle ultime proiezioni, l’alta pressione potrebbe garantire il predominio di condizioni meteo soleggiate anche per i primi giorni di febbraio. Solo successivamente potrebbero crearsi le condizioni per il cedimento dell’alta pressione mediterranea. Non escluso quindi un meteo più invernale.
NEL DETTAGLIO
L’annunciata rimonta anticiclonica renderà le giornate delle prossima settimana pressoché simili, con prevalenza di sole. Le temperature saliranno su valori molto miti, soprattutto sulle zone montuose. La neve sul Gennargentu potrebbe in parte fondersi per il caldo in quota.
Con il trascorrere dei giorni, si potranno anche avere più annuvolamenti di tipo basso, oltre a nebbie notturne sempre più fitte e frequenti su valli e pianure. Non si tratterà però dell’ingresso di perturbazioni, per le quali dovremo aspettare con ogni probabilità il mese di febbraio.
ULTERIORI TENDENZE
L’inverno potrebbe tornare sulla scena nel corso della prima decade di febbraio, con nuove discese d’aria artica in Europa e fin sul Mediterraneo. Se non dovesse realizzarsi quest’evoluzione, ci si avvicinerebbe alla fine di un inverno risultato perlopiù anonimo e soprattutto eccezionalmente secco.