EVOLUZIONE METEO 31 DICEMBRE 2015 – 7 GENNAIO 2016
In Europa è giunta aria proveniente dai Tropici, e nei prossimi giorni in Russia verrà aria dal Polo Nord che quest’anno è freddissimo.
Dopo Natale, quel che è certo, è che si attenuerà l’Alta Pressione. A Capodanno in Italia, Sardegna compresa, transiterà una perturbazione. Per le nostre zone porterà benefica pioggia, neve sulle cime montane.
Ma in Europa avremo un eccesso crescente di energia che in Gennaio potrebbe dare genesi anche eventi meteo estremi.
La Sardegna è sovente in posizione protetta per l’aria gelida russa, ma assai meno per quella fredda polare che viene con il Maestrale. Ed in Atlantico si formeranno profonde Basse Pressioni che richiameranno aria fredda dai Poli.
Nello scenario europeo si avranno 3 enormi masse d’aria che entreranno in conflitto tra loro:
-l’aria fredda in Russa
-le Basse Pressioni Atlantiche
-ed una marginale presenza dell’Anticiclone Africano, sempre pronto a influenzare la Sardegna.
COSA CAMBIERA’ QUINDI
La forte Alta Pressione nord africana lascerà la Sardegna, e un clima più tipico dell’Inverno. Arriverà un po’ di pioggia, e forte vento.
Ma l’evoluzione meteo è complessa, tra Capodanno e l’Epifania potrebbe tornare il bel tempo, e anche un nuovo aumento della temperatura.
PRECIPITAZIONI
Arriverà la pioggia, probabilmente non avremo un grande evento, ma dopo tutto il tepore di queste settimane, c’è da attenersi la formazione di temporali ed anche grandine.
RISCHIO ONDATE DI FREDDO
Nell’arco temporale di 15 giorni in Sardegna non sono attese ondate di freddo.
RISCHIO NEVE
C’è la possibilità di una nevicata sul Gennargentu. Il rischio che nevichi nei paesi più alti del nuorese è di media entità.
NEL DETTAGLIO
Si stabilirà un clima invernale, anche burrascoso attorno o subito dopo Capodanno, ma poi avremo un miglioramento delle condizioni meteo, e niente pioggia.
ULTERIORI TENDENZE
In Europa avremo una situazione meteo molto complessa, ma comunque invernale.
Anche se tra Capodanno e l’Epifania in Sardegna dovesse per qualche giorno giungere una marginale influenza dell’alta pressione nord africana, questa sarà ben presto spinta verso sud dalle Basse Pressioni Atlantiche.
Ma attenzione all’aria fredda russa. La prevedibilità di un’ondata di gelo dalla Russia non è ancora ad oggi buona, perciò la presenza di così tanta aria fredda come ci sarà nelle prossime settimane, potrebbe mettere a rischio anche la Sardegna, dove non è da escludere, verso metà gennaio, una breve ondata di freddo.
Insomma, un responso affidabile per oggi non è definibile, ci sono molti elementi che hanno una vasta portata che richiedono conferme.