Dopo giorni e giorni di sole o di nebbie e nubi basse, questa mattina stiamo osservando una copertura nuvolosa diffusa venuta da ovest. La causa è imputabile ad un piccolo vortice d’aria instabile che è riuscito a far breccia all’interno dell’Alta Pressione. Non è un caso, si badi bene: l’Alta Pressione non è più così robusta come in passato ed è un sintomo della svolta meteo che ci investirà nei prossimi giorni. Ma nel frattempo, prima che le perturbazioni prendano il sopravvento, fin da oggi registreremo delle piogge soprattutto sui settori occidentali della Sardegna. I primi, deboli fenomeni sono stati segnalati in Gallura ma è nelle prossime ore che saranno più corposi.
Dapprima li aspettiamo lungo i litorali dell’algherese e dell’oristanese, poi scivoleranno verso il Sulcis Iglesiente e il capoterrese. Prevediamo qualche pioggia anche nelle zone interne del nuorese e della Gallura, mentre a est – se si eccettua la possibilità di qualche pioviggine sull’agro di Olbia – avremo solamente tante nubi. Questa è la mappa degli accumuli – in mm – attesi nel corso delle 24 ore: i maggiori quantitativi (circa 10-15 mm) potrebbero coinvolgere i rilievi del capoterrese:
Per quanto riguarda le temperature, non aspettiamoci chissà che novità. Le massime resteranno sostanzialmente invariate, tranne nelle aree interessate dai fenomeni: qui potranno esserci dei cali. I picchi maggiori – dai 16 ai 18°C – dovrebbero riguardare la Gallura, a seguire il Campidano dove si potranno raggiungere 15-16°C. Insomma, il clima si manterrà mite. Così come è stata decisamente più mite anche la notte appena trascorsa proprio a causa della nuvolosità diffusa e persistente.