Esprimersi in previsioni a lunghissimo termine è un azzardo, specialmente nella stagione invernale che si rivela ricca variabili in gioco che possono risultare parecchio insidiose dal punto di vista previsionale, tuttavia noi in questo articolo proveremo a dire la nostra senza cercare a tutti i costi lo scoop ma esclusivamente basandoci sui fatti reali e concreti, supportati dagli indici teleconnettivi, strumenti di predicibilità a lungo termine ancora in fase di studio e approfondimento ma che in tanti preferiscono non considerare, alla disperata ricerca di freddo e neve. Purtroppo per loro, ma anche per i veri freddofili e amanti della dama bianca, quest’anno pare essere disgraziato da questo punto di vista e la conferma arriva dal vortice polare stratosferico, bassa pressione localizzata in bassa stratosfera sulla verticale della medesima figura barica troposferica, che continua a raffreddarsi senza sosta. In questi giorni si sono raggiunti i -80°C alla quota isobarica di analisi di 10 hPa, contro una media per il periodo di – 70°C, e – 85°C a 30 hPa, contro una media di – 75°C. Inevitabilmente l’indice NAM, che traduce le anomalie di geopotenziale a tutte le quote polari, dopo aver toccato soglia 1,5 qualche giorno fa è ora salito addirittura a +2 ad indicare che tutta la colonna polare va incontro ad un raffreddamento molto importante che partendo dall’alto, stratcooling, andrà pian piano a propagarsi verso la troposfera rinforzando ancora di più il vortice polare troposferico che difficilmente nelle prossime settimane si mostrerà intenzionato a pronunciarsi in scambi meridiani con le basse latitudini (onde di Rossby) vincolando l’aria fredda e le perturbazioni alle alte latitudini. Come scritto nell’editoriale del primo pomeriggio, la prossima settimana potremo godere di un effimero disturbo con possibili piogge, ma il trend sinottico per il lungo termine pare votato al mantenimento dei campi anticiclonici alle medio basse latitudini e Natale potrebbe trascorrere all’insegna del bel tempo e delle temperature miti.