Non nascondiamoci: è la domanda che voi e noi ci stiamo ponendo da settimane. Abbiamo analizzato indici, modelli e quant’altro alla ricerca di qualche segnale di speranza. Ahi noi, siamo rimasti delusi. C’è una figura, il Vortice Polare, che sta spadroneggiando. E’ così gelido e compatto che non dà modo alle irruzioni fredde di spingersi verso sud. Mancando il freddo, le miti alte pressioni hanno vita facile. E non pensiate che sul Nord Europa se la passino meglio! Perché se è vero lungo l’asse Gran Bretagna-Scandinavia si stanno abbattendo tempeste impressionanti, è altrettanto vero che anche lassù non fa freddo.
L’altro quesito è: quando finirà questo calvario? Beh, sembra proprio che sino a gennaio non ci siano speranze. L’osservazione dei vari indici ci porta a tracciare una via d’uscita, ma non è detto che venga intrapresa. Il solo modo per dare una spallata al Vortice Polare è l’intrusione d’aria calda dalle basse quote atmosferiche (troposfera) verso i piani alti (stratosfera). Perché ciò avvenga v’è necessità che alcune imponenti strutture anticicloniche dell’emisfero settentrionale (essenzialmente 3) si mettano di buona lena e provino a contrastare la trottola pazza. Le proiezioni a più lungo termine sembrano propendere per un rinforzo dell’Anticiclone Pacifico: sembrerebbe l’unico in grado di spingere aria calda verso il Polo.
Per vincere un Vortice Polare così robusto occorre ben altro, sia chiaro, ma perlomeno si potrebbe assistere ad una modifica strutturale: dalla tipica forma sferica potrebbe subire un’ellicitizzazione. Se ciò accadesse, si potrebbe assistere all’intrusione d’aria gelida verso il comparto siberiano e quale conseguenza si avrebbe l’irrobustimento del ben noto Anticiclone Russo. Potrebbe essere un primo, importante tassello verso una modifica sostanziale dell’impianto circolatorio, ma la via da percorrere è talmente ricca d’ostacoli che non è detto che ciò avvenga. Noi lo speriamo, ma sarà bene non illudersi. E comunque prima di gennaio di freddo non ne vedremo. Salvo ribaltoni al momento indecifrabili…