Ormai ci siamo quasi. Ancora qualche giorno di Alta Pressione e le condizioni meteo cambieranno. Il Vortice Polare, sinora apparso indistruttibile, subirà un duro colpo. Lo scossone verrà operato da un potente Anticiclone Scandinavo, successivamente dall’intervento di una massa d’aria gelida sull’Europa orientale. L’irruzione si avvicinerà pericolosamente all’Italia e proprio a Capodanno porterà un calo delle temperature anche sulla nostra regione. Va detto che la Sardegna, carte alla mano, verrà influenzata marginalmente e in un contesto inizialmente di tempo buono. Ma quel che importa, date le poderose anomalie meteo climatiche degli ultimi 2 mesi, è che le temperature si riporteranno sulle medie del periodo.
E poi? Beh, poi dovremo guardare a ovest. Qui, confermando quanto scritto i giorni scorsi, s’imporrà un enorme Vortice di Bassa Pressione che andrà a ripristinare le perturbazioni atlantiche sull’Europa occidentale. Gelo da est, aria mite da ovest: avverrà uno scontro tra titani proprio nel cuore del Continente e l’allontanamento dell’Anticiclone dall’Italia potrebbe facilitare un inserimento d’aria estremamente instabile sui nostri mari. Insomma, tornerà il maltempo con piogge e nevicate sui monti. Non crediamo sia ancora opportuno trattare i singoli dettagli previsionali (ad esempio quote neve e quant’altro, anche se possiamo ipotizzare le prime imbiancate dei più alti centri montani dell’isola), ma quel che possiamo affermare con discreta certezza è che finalmente si vedrà l’inverno. Il tutto prima del termine delle lunghe festività.