Negli ultimi giorni abbiamo avuto prova della minore vigoria anticiclonica. Minore se paragonata, ad esempio, al dominio novembrino ma egualmente persistente e in grado di assicurare condizioni di prevalente bel tempo. Quei pochi sbuffi instabili arrivati da ovest causarono, lo sappiamo, la nascita di un piccolo ma cattivissimo Vortice Perturbato. Vortice che colpì l’Ogliastra con temporali e nubifragi semi stazionari, tant’è che non mancarono situazioni di enorme pericolo, danni e non pochi disagi.
Oggi, l’osservazione dell’immagine satellitare lo evidenzia, stanno per giungere un altro po’ di nubi da ovest. Sono nubi legate alla coda di una lunga perturbazione atlantica, che dalla Scandinavia si snoda sull’Europa centrale sino ad arrivare nel Mediterraneo. L’inserimento di queste nubi è facilitato dallo spostamento del fulcro anticiclonico e oltre all’aumento della copertura dobbiamo attenderci qualche sbuffo di vento (Maestrale, Ponente e Libeccio). Nulla di ché, sia ben chiaro, ma almeno è il cenno che qualcosa – al di là dei nostro confini occidentali – comincia a muoversi.