L’immagine satellitare di stamane è a dir poco spettacolare. L’irruzione fredda che ci ha investito nel fine settimana è a dir poco possente: è talmente estesa da riuscire ad insinuarsi sul Nord Africa ed è interessante evidenziarne l’asse d’inclinazione perché ci servirà da esempio per distinguerla dalla seconda ondata prevista per giovedì. Le correnti in quota, per quel che riguarda parte d’Italia e della nostra Isola, si stanno orientando da sudovest. Il tutto è supportato da un ampio Vortice di Bassa Pressione in fase di approfondimento sui nostri mari e destinato ad apportare condizioni di maltempo soprattutto domani.
L’altro elemento che vorremmo farvi notare è l’Alta delle Azzorre. Detto che il supporto caldo subtropicale è sparito, la vediamo collocata in pieno Atlantico e distesa verso la Gran Bretagna. L’altro ieri s’era spinta addirittura in Groenlandia, pilotando la fulminea risposta artica verso sud. Oggi, invece, è un po’ schiacciata a sud perché a latitudini settentrionali stanno riprendendo vigore le depressioni atlantiche. Al momento non è qualcosa che ci riguardi, perché – lo ripetiamo – a metà settimana andrà a organizzarsi un’altra poderosa irruzione che a livello di fenomeni potrebbero risultare ben più produttiva della precedente.