L’immagine satellitare che vi mostriamo stamane mostra un quadro assolutamente invernale. L’Alta Pressione delle Azzorre, migrata in Atlantico la scorsa settimana, sta ergendo barricate contro l’avanzata delle perturbazioni atlantiche costrette a loro volta a transitare ben più a nord del Regno Unito. Il blocco ha incentivato la risposta di una seconda irruzione fredda, irruzione che dal Circolo Polare Artico si sta dirigendo di gran carriera verso il Mediterraneo. Qui riscontriamo la presenza di un minimo di Bassa Pressione – a ridosso della Sicilia – strutturatosi in seguito alla passata irruzione e che fungerà da calamita per il freddo in arrivo.
Come già evidenziato nel primo articolo mattutino, il fronte nuvoloso è in rapido avanzamento verso la nostra regione e i primi rovesci di pioggia hanno abbordato le coste nordoccidentali. L’evoluzione giornaliera non promette nulla di buono. L’ondata di maltempo entrerà nel vivo nella seconda parte della giornata, quando avremo un’accentuazione dei fenomeni e una propagazione su gran parte dell’Isola. Precipitazioni che potranno assumere carattere di forte rovescio e non escludiamo la possibilità di qualche temporale. Non solo. L’aria fredda farà scendere la quota neve, che stasera dovrebbe attestarsi attorno ai 1000 metri. Come avremo modo di vedere più tardi, il calo termico proseguirà nella prossima notte e nella giornata di domani, tant’è che non escludiamo precipitazioni nevose attorno agli 800 metri sui rilievi centro settentrionali.
L’immagine satellitare che vi mostriamo stamane mostra un quadro assolutamente invernale. L’Alta Pressione delle Azzorre, migrata in Atlantico la scorsa settimana, sta ergendo barricate contro l’avanzata delle perturbazioni atlantiche costrette a loro volta a transitare ben più a nord del Regno Unito. Il blocco ha incentivato la risposta di una seconda irruzione fredda, irruzione che dal Circolo Polare Artico si sta dirigendo di gran carriera verso il Mediterraneo. Qui riscontriamo la presenza di un minimo di Bassa Pressione – a ridosso della Sicilia – strutturatosi in seguito alla passata irruzione e che fungerà da calamita per il freddo in arrivo.
Come già evidenziato nel primo articolo mattutino, il fronte nuvoloso è in rapido avanzamento verso la nostra regione e i primi rovesci di pioggia hanno abbordato le coste nordoccidentali. L’evoluzione giornaliera non promette nulla di buono. L’ondata di maltempo entrerà nel vivo nella seconda parte della giornata, quando avremo un’accentuazione dei fenomeni e una propagazione su gran parte dell’Isola. Precipitazioni che potranno assumere carattere di forte rovescio e non escludiamo la possibilità di qualche temporale. Non solo. L’aria fredda farà scendere la quota neve, che stasera dovrebbe attestarsi attorno ai 1000 metri. Come avremo modo di vedere più tardi, il calo termico proseguirà nella prossima notte e nella giornata di domani, tant’è che non escludiamo precipitazioni nevose attorno agli 800 metri sui rilievi centro settentrionali.