Nelle prossime 24 ore la Sardegna si troverà ancora nei margini orientali dell’alta pressione delle Azzorre, la quale, nel corso della prossima settimana, si impossesserà progressivamente di buona parte del bacino del Mediterraneo assumendo temporaneamente tra martedì e mercoledì prossimi connotati sub tropicali. Continueranno a soffiare forti raffiche di maestrale con accelerazioni che, si veda seconda cartina relativa alle ore centrali del giorno, raggiungeranno diffusamente i 50 km/h con picchi fino a 70 km/h nei crinali montuosi della Sardegna orientale. Si starà meglio esclusivamente sui litorali ogliastrini che godranno di venti deboli per la protezione del massiccio del Gennargentu. Venti nord occidentali che sospingeranno nubi dal Mare di Sardegna verso il sassarese, Oristanese, settori occidentali della Gallura e Barbagia con possibili piovaschi in prossimità delle aree montuose. Dal punto di vista termico registreremo ulteriori rincari rispetto alla giornata odierna, sia nei valori minimi che massimi, con termometri che nelle ore più calde del giorno oscilleranno diffusamente tra 13°C e 15°C con punte fino a 16°C/17°C lungo i tratti costieri del basso Sulcis, basso Campidano, Cagliaritano, coste orientali e oristanese.