Arrivano ulteriori conferme dagli aggiornamenti modellistici pomeridiani: l’alta pressione tornerà padrona della scena meteo mediterranea per tutta la prossima settimana a causa di un rinnovato rinforzo dei flussi zonali circumnaviganti il circolo polare che vincoleranno le masse d’aria fredda all’area artica con perturbazioni in scorrimento esclusivamente tra isole britanniche e penisola scandinava. Oltre al bel tempo registreremo un aumento considerevole delle temperature, specialmente nei valori massimi, per merito dell’aumento delle ore di sole, dell’invio di masse d’aria più miti d’estrazione nord africana e della “subsidenza atmosferica“, lenti moti discendenti tipici dei possenti campi anticiclonici che comprimono e riscaldano i bassi strati troposferici. Per quanto riguarda l’invio di masse d’aria miti nord africane possiamo dire che, dagli attuali 0°C alla quota di 850 hPa passeremo a circa 10°C/11°C nella giornata di mercoledì quando l’alta pressione conoscerà un importante contributo sub tropicale. Al suolo attendiamo il ritorno delle forti escursioni termiche con temperature minime diffusamente inferiori a 0°C nei fondovalle interni e massime fino a 20°C nelle coste sulcitane, basso Campidano, Cagliaritano, Ogliastra e Sarrabus e delle nebbie e nubi basse che analizzeremo giorno per giorno a partire da lunedì.
Con dicembre inizia l’inverno meteorologico ma viste le prospettive sinottiche l’inverno sulla Sardegna, eccetto questa parentesi di una settimana, sarà rimandato alla metà del mese.