L’aria fredda irromperà con forza nella seconda parte della giornata di sabato 21 novembre. Dal clima mite di queste ore, e delle ultime settimane, piomberemo in inverno. Non il crudo inverno, certo, ma basterà a rammentarci che la stagione fredda è dietro l’angolo. Col freddo crollerà lo zero termico, ovvero l’altitudine alla quale registreremo 0°C. Un parametro importantissimo per stabilire, con precisione, a quale quota nevicherà. Per scoprirlo diamo un’occhiata ad una delle nostre mappe ad alta risoluzione (riferibile alle ore 23 di domani):
Per facilitarvi l’individuazione dei limiti li abbiamo indicati in figura: mediamente avremo uno zero termico collocato attorno a 1400 metri, 1600 metri procedendo verso sud. Significa che nevicherà a quelle quote, giustamente, ma dobbiamo considerare un aspetto non trascurabile: trattandosi d’aria fredda artica, più leggera ad esempio di quella gelida russa (continentale), in concomitanza di precipitazioni abbondanti riuscirà a trasferirsi più facilmente nei bassi strati. Che significa? Che le nevicate scenderanno sicuramente a quote inferiori: verso gli 800-1000 metri sui rilievi centro settentrionali, attorno ai 1200 metri su quelli meridionali (soprattutto nella notte di sabato su domenica). Insomma, i principali massicci montuosi dell’isola avranno la prima bella imbiancata di stagione.