Il netto miglioramento, intervenuto successivamente al Ciclone e indotto dal ritorno dell’Alta Pressione africana, mostra cenni di stanchezza. I cieli appaiono “sporchi”, solcati da nubi più o meno consistenti. Annuvolamenti di maggior spessore arriveranno al pomeriggio e sulle aree di ponente potrebbero dar luogo a qualche goccia di pioggia. C’è chi dà piogge un po’ più organizzate tra l’algherese e l’oristanese, idem sui versanti occidentali del Gennargentu. Ipotesi, quest’ultima, da tenere in seria considerazione: l’esperienza professionale ci porta a dire che la circolazione atlantica addosserà nubi sui massicci montuosi esposti ai venti di Ponente e Maestrale (in serata rinforzeranno rapidamente e localmente raggiungeranno intensità di burrasca) e il cosiddetto “effetto stau” potrebbe realmente causare precipitazioni sparse.
Venti che avranno anche un altro ruolo: quello di far salire ulteriormente le temperature in varie zone dell’Isola. I rialzi più vivaci coinvolgeranno la fascia orientale e il cagliaritano, addirittura ci aspettiamo punte massime superiori a 32°C (non sono da escludere picchi di 33-34°C) nell’agro di Olbia, in Baronia e nel Sarrabus. Significa che continuerà a far caldo e che l’ottobrata avrà un ultimo sussulto. Da domani, avremo modo di occuparcene in dettaglio più tardi, confermiamo un forte calo termico e da giovedì subentrerà un corposo peggioramento delle condizioni meteo.