Gli alti e bassi autunnali, se preferite l’estrema variabilità stagionale, contemplano sovente repentini cambiamenti di temperatura. In occasione del passaggio del ben noto ciclone mediterraneo abbiamo registrato una corposa diminuzione termica ma fin dal primo sabato d’ottobre – l’altro ieri – i termometri riprendevano a salire rapidamente. Ieri, domenica, le colonnine di mercurio hanno fatto registrare punte superiori a 30°C e oggi si replica. Finito qui? Neanche per idea. Quella che abbiamo definito “Ottobrata”, semplicemente un tardivo rigurgito estivo, raggiungerà l’apice nella giornata di martedì 06 Ottobre. Si osservi la mappa:
Trattasi della rappresentazione grafica delle variazioni di temperatura delle ore 14 di martedì 06 Ottobre, rispetto alla stessa ora di oggi. E’ possibile notare rialzi diffusi, localmente persino consistenti in Ogliastra e Baronia (picchi di 4-6°C in più). Mediamente guadagneremo altri 2°C, eccezion fatta per il cagliaritano dove invece verranno percepite diminuzioni di 2-4°C. Diciamo che le massime di domani potranno toccare diffusamente 28-30°C e che le punte più alte si attesteranno sui 32-33°C.
Ma quanto durerà questo caldo? Poco, anzi, pochissimo. Già mercoledì 07 Ottobre avremo diminuzioni diffuse e consistenti. Ecco la mappa delle variazioni termiche delle ore 14, ovviamente il raffronto è fatto con la situazione odierna sempre alle 2 del pomeriggio.
Le flessioni maggiori riguarderanno le province settentrionali (anche 6-8°C) tra sassarese e Gallura occidentale, a seguire le interne del nuorese, del Sulcis Iglesiente e del cagliaritano (4-6°C), ma diciamo che i termometri perderanno mediamente 2-4°C un po’ dappertutto. Faranno eccezione del coste del nuorese, sin sui litorali settentrionali dell’Ogliastra, dove potrebbero verificarsi addirittura ulteriori lievi aumenti. Non farà fresco, ma si tornerà verso valori più consoni al periodo.