Come si era ipotizzato ieri sera, nela corso della notte appena trascorsa, complice la neonata rotazione ciclonica ed i forti contrasti termici in gioco che hanno determinato la formazione di linee di convergenza di correnti al suolo, forti temporli sono risaliti dal Canale di Sardegna interessando specialmente il Campidano ed il Sulcis Iglesiente. Il fenomeno più forte si è verificato a Macchiareddu – Uta dove in meno di un’ora si sono scaricati ben 64,4 mm, una quantità notevole d’acqua, accompagnata da frequenti fulminazioni, che se fosse caduta qualche km più ad est avrebbe letteralmente mandato in tilt il capoluogo isolano. Riferibili alla stessa cella temporalesca i 22,9 mm di Decimoputzu, 21,2 mm di Vallermosa, 21,1 mm di Villasor e 19,2 mm di Poggio dei Pini. In allegato in video girato a Uta da Manuela Scalas poche ore fa.