Come anticipato nell’editoriale del primo pomeriggio, la prossima settimana potrebbe riservare importanti novità meteo ed aprire scenari instabili di lunga durata con rovesci e temporali che, a più riprese, potrebbero far visita alla nostra isola, finora interessata solo irregolarmente e a macchia di leopardo dalle piogge. A differenza delle precedenti ondate di maltempo, per lo più indotte da insidiose basse pressioni basso mediterranee/nord africane impedite nella loro normale evoluzione verso levante da coriacei blocchi anticiclonici disposti sull’Europa centro settentrionale ed orientale, la prossima settimana vedrà aprirsi la “porta atlantica“, pertanto dovremo costantemente tenere un occhio di riguardo al vicino Atlantico da dove arriveranno più impulsi perturbati.
Premettiamo che si tratta di una tendenza a lungo termiche e che, come tale, subirà nei prossimi giorni ulteriori aggiustamenti tuttavia possiamo annunciare con una discreta sicurezza che un primo passaggio perturbato interesserà il Mediterraneo centrale ed occidentale, probabilmente anche la nostra isola, tra lunedì 26 e martedì 27, il tutto a causa di un minimo depressionario “secondario” annesso al profondo minimo principale che si localizzerà a sud ovest delle isole britanniche. Il LAM MTG di riferimento individua, per questa occasione, maggiori precipitazioni sulla Sardegna orientale (accumuli, per il momento, assolutamente non allarmanti) con possibili forti ed estesi temporali in formazioni sul Tirreno, in mare aperto.
Il secondo passaggio perturbato, meritevole di maggiore attenzione ma sul quale torneremo dettagliatamente nei prossimi giorni, è atteso a partire da mercoledì 28 a causa dell’approssimarsi da nord ovest della circolazione depressionaria principale pocanzi citata. Proprio questa perturbazione potrebbe dare il LA ad un susseguirsi di ulteriori impulsi instabili con frequenti occasioni per nuove piogge sulla nostra isola, ma ci ritorneremo prossimamente.