Volete sapere le cause dell’imminente peggioramento? Beh, per scoprirle non ci resta che analizzare l’immagine satellitare. La scansione del primo mattino evidenzia una netta contrapposizione barica: a ovest un poderoso Vortice Ciclonico atlantico, a est un coriaceo promontorio anticiclonico. L’Italia si trova esattamente nel mezzo, tant’è che sui mari di ponente iniziano ad affluire sbuffi instabili e nubi consistenti – la circolazione in quota è chiaramente sudoccidentale – mentre a sud persistono condizioni di stabilità e temperature superiori alle medie stagionali.
Ma quale sarà l’evoluzione successiva? Chi ci segue saprà che siamo in attesa di un’ondata di maltempo localmente consistente e le precipitazioni inizieranno a farsi vivaci nel corso del pomeriggio odierno. Poi, da mercoledì, una perturbazione più organizzata farà il suo ingresso nel Mediterraneo e darà luogo a condizioni di maltempo tipicamente autunnali. La buona notizia è che, nonostante qualche temporale, non vi sono le condizioni propizie ad eventi alluvionali o comunque di criticità idrogeologica come quelli passati.